venerdì 7 marzo 2008

Aiutare il 3 MONDO, è offendere Dio

Ue: Stanziati 160 Milioni Di Euro Contro Fame Nel Mondo
Agi - Mar 4 Mar - 19.47

(AGI)- Bruxelles, 4 mar. - La Commissione euroepa ha annunciato lo stanziamento di 160 milioni di euro di aiuti umanitari per alleviare la fame in diversi Paesi di Africa, Asia e Medio Oriente. Lo ha annunciato John Clancy, portavoce del commissario Ue agli Aiuti umanitari Louis Michel. Gli aiuti, che saranno distribuiti a quasi 19 milioni di persone, saranno gestiti principalmente dal Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite (Pam) e per una parte minoritaria da Ong. "Le popolazioni vulnerabili della maggior parte dei Paesi poveri", ha dichiarato in una nota Michel, "sono sempre piu' esposte a disastri naturali, a conflitti e pressioni economiche". Questo, secondo il commissario europeo, "puo' rapidamente portare a situazioni in cui le popolazioni soffrono la fame" e l'Ue "ha il ruolo essenziale di fornire aiuti in cibo e ristabilire le produzioni alimentari locali". La lista dei 17 Paesi destinatari della piu' grande tranche di aiuti mai stanziata dall'esecutivo comunitario comprende Sudan, Ciad, Soamalia, Kenya, Etiopia, Uganda, Congo, Tanziania, Burundi, Sahel, Liberia, Zimbawe, Afghanistan, Nepal, Sri Lanka, Colombia e i Territori palestinesi. .

Tutto fù gia spiegato, perché aiutare questi poveri è solo come portare acqua con un cesto ma nessuno ascolta, ma ben presto chi aiuta questi saranno condannati secondo la scrittura
http://jehova-zoro.blogspot.com/2008/02/papalotta-povertadovere-giustizia-ansa.html

da una mia Apostolica

http://blog.libero.it/Jehova/3023052.html

altra Apostolica

http://blog.libero.it/Jehova/3075857.html

Il Papa scherza vero...

Vaticano e Islam, a novembre primo appuntamento forum
Reuters - Mer 5 Mar - 15.55CITTA' DEL VATICANO (Reuters) - I vertici del Vaticano e dell'Islam hanno stabilito oggi un accordo per un dialogo ufficiale permanente per il miglioramento delle talvolta difficili relazioni tra le due religioni.
Una nota congiunta ha riferito che il primo incontro del "Forum cattolico-musulmano" si terrà a Roma dal 4 al 6 novembre e vedrà la partecipazione complessiva di 48 esponenti religiosi e studiosi di entrambe le parti.
I temi della prima sessione, si legge nella nota, saranno "Amore di Dio, amore del prossimo", "Fondamento teologico e spirituale", "Dignità umana e rispetto reciproco".
Sarà lo stesso Papa Benedetto XVI a coordinare l'incontro.
L'annuncio arriva alla fine di due giorni di dialoghi in Vaticano con cinque rappresentanti del gruppo di 200 musulmani che avevano firmato una petizione indirizzata al pontefice per l'avvio del dialogo tra le due religioni.
Le relazioni tra cattolici e musulmani si erano deteriorate nel 2006 quando, in seguito al discorso di Benedetto XVI a Ratisbona, in Germania, i musulmani protestarono in tutto il mondo accusando il Papa di aver definito la loro religione violenta e irrazionale.
Il pontefice cercò di scusarsi durante la sua visita nella Moschea Blu in Turchia e pregò rivolto verso la Mecca con l'Imam.
In seguito all'incidente di Ratisbona, 138 capi religiosi e intellettuali musulmani indirizzarono lo scorso anno una lettera al papa e ad altri esponenti della Santa Sede, in cui scrissero che "la sopravvivenza del mondo stesso" sarebbe dipesa dal dialogo tra le due religioni. I firmatari dell'appello per il dialogo teologico, chiamato "Mondo Comune", sono diventati da allora 225.
Nonostante Benedetto XVI abbia ripetutamente espresso rammarico per le reazioni al suo discorso di Ratisbona, ha glissato sulla richiesta di parte musulmana di scusarsi in modo chiaro e diretto.
La delegazione cattolica nell'incontro preparatorio conclusosi oggi è stata guidata dal cardinale Jean-Louis Tauran, capo del Consiglio Pontificio per il Dialogo Interrelegioso, mentre per parte islamica c'era lo sceicco Addal Hakim Murad, noto anche come Timothy J. Winter, presidente del Britain's Muslim Academic Trust.
"Dobbiamo portare avanti il dialogo sulla scia delle conquiste del pontificato di Giovanni Paolo II", ha detto oggi in un'intervista a Reuters Yahya Sergio Yahe Pallavicini, uno dei rappresentanti della parte islamica nonché vicepresidente della Comunità Religiosa Islamica Italiana.
Pallavicini ha aggiunto che nel forum di novembre verrà affrontato anche il tema del terrorismo.
"Il terrorismo è un tema che va discusso", ha detto. "Tutti i capi religiosi devono rinnovare il messaggio di pace verso i propri fedeli. Allora sarà più facile isolare gli estremisti ed evitare l'uso sbagliato della religione", ha aggiunto.

Io qui metto solo poche parole, spero che BenedettoXVI scherza, leggete dentro il Nuovissimo Testamento collegamenti in fondo pagina, entrate indice di sinistra giù fino a trovare: “3 MOTIVI CONTRO L'ISLAM e non solo “ entrare e leggere per capire, vi ricordo che il tempio risiede solo in un posto, tutti gli altri culti dovranno sparire compresa la chiesa cattolica, ecco il luogo dove risiede il vero e unico Tempio di Dio
http://jehova-zoro.blogspot.com/2008/02/dove-risiede-il-vero-tempio-di-dio.html

Da qui nascerà la NUOVA GERUSALEMME


Anche Veltroni desidera fare di Roma una citta multiculturale ma sappiamo che Dio si chiama anche Geloso

http://jehova-zoro.blogspot.com/2008/02/un-padre-geloso.html